L’impianto di potabilizzazione

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L’impianto di potabilizzazione, o potabilizzatore, è un luogo in cui si raccolgono grandi quantità d’acqua destinata ad essere resa potabile, con l’utilizzo di numerosi macchinari. L’acqua potabile verrà poi distribuita nei paesi e nelle città attraverso l’acquedotto.

Sala comandi di un impianto di potabilizzazione anche detto potabilizzatore
Sala comandi di un impianto di potabilizzazione.

L’impianto di potabilizzazione preleva l’acqua da un fiume, da un lago oppure da una falda sotterranea.

Prelievo dal fiume
Tipica disposizione di una presa d’acqua nel fiume per rifornire un impianto di potabilizzazione. In figura è rappresentata una sezione del fiume e della presa d’acqua.
Prelievo dal lago
Tipica disposizione di una presa d’acqua nel lago per rifornire un impianto di potabilizzazione.
Prelievo dalla falda acquifera
Tipica disposizione di un prelievo di acqua da una falda acquifera in profondità. In figura è rappresentata una sezione di un fiume, di un aggregato di case e del terreno sottostante e le frecce indicano i movimenti delle acque superficiali che si infiltrano nel terreno e vanno ad accumularsi in profondità nella falda.

http://www.elcosecologia.it/carroponte_dissabbiatore.html

Salinizzazione delle acque di falda, il caso delle Everglades in Florida.

Molte attività umane, senza le necessarie attenzioni a ridurre l’inquinamento, rischiano di contaminare le acque di falda: l’abbandono illecito di rifiuti, l’uso di pesticidi, diserbanti e fertilizzanti in agricoltura, le attività minerarie ed estrattive, i liquami dispersi senza essere trattati, ecc. Quando l’acqua piovana impregna un terreno pieno di sostanze inquinanti queste entrano in soluzione e vengono trascinate dall’acqua in profondità fino a disperdersi nella falda.

http://www.greenreport.it/news/inquinamenti/pfas-audizione-dellispra-alla-commissione-antimafia-peggioramento-della-qualita-di-molti-corsi-dacqua/