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L’assonometria isometrica, come tutte le assonometrie, è un metodo per rappresentare un oggetto offrendo un’efficace visione di insieme ma dando allo stesso tempo precise informazioni sulle misure che lo caratterizzano: dall’assonometria di un oggetto e conoscendo la scala in cui questa assonometria è eseguita è possibile ottenere le misure esatte di quasi ogni dettaglio dell’oggetto.
Per realizzare disegni in assonometria isometrica è fondamentale l’utilizzo della squadra 30°-60°. Per esempio, per disegnare i 3 assi si dispone la squadra 45° allineandola con precisione lungo il lato orizzontale della squadratura del foglio e ad essa si appoggerà la squadra 30°-60° per tracciare con la matita 2H una linea verticale (l’asse z).
Mantenendo ferma la squadra da 45°, si ruota l’altra squadra per tracciare con la matita 2H l’asse x.
Infine, sempre mantenendo ferma la squadra da 45° si ruota ancora la squadra da 30°-60°, la si fa scorrere a sinistra o a destra finché non si avvicina al punto di incontro degli altri due assi precedentemente tracciati (origine) e, con la matita 2H, si traccia l’asse y.
Disegnare un parallelepipedo in assonometria isometrica
Prendiamo in esame un parallelepipedo alto 8 cm e avente per base un rettangolo di dimensioni pari a 6 cm x 4 cm, simile a quello che abbiamo costruito con Sketchup.
Procediamo a tracciare gli assi nel foglio come abbiamo visto precedentemente. Il rettangolo di base giacerà sul piano xy, quindi possiamo disegnare uno dei suoi 4 lati proprio sull’asse x e uno proprio sull’asse y: per farlo, misuriamo 6 cm a partire dall’origine lungo l’asse x e 4 cm, a partire dall’origine, lungo l’asse y.
Ora si posiziona la squadra da 45° allineandola con precisione lungo il lato orizzontale della squadratura del foglio e si appoggia ad essa la squadra 30°-60° per tracciare con la matita 2H una linea parallela all’asse x, facendo riferimento, per la lunghezza, al segno che abbiamo lasciato poco prima per indicare i 6 cm.
Poi, mantenendo ferma la squadra da 45° si sposta l’altra squadra dandole la giusta inclinazione e facendola scorrere per quel tanto che serve. Si procede tracciando una linea parallela all’asse y.
Dobbiamo prendere le misure anche sull’asse z, sul quale giace uno dei quattro spigoli verticali del parallelepipedo, misurando 8 cm dall’origine.
Ora si tracciano dei segmenti verticali a partire dai tre nuovi vertici trovati precedentemente sul piano xy.
Può succedere che allineando la squadra da 45° lungo il lato orizzontale basso della squadratura del foglio e appoggiandovi poi la squadra da 30°-60°, questa non arrivi fino ai punti a partire dai quali dobbiamo tracciare dei segmenti. Allora si può allineare la squadra da 45°, anziché lungo il lato orizzontale basso, lungo quello alto.
La costruzione con la matita 2H è terminata. Ora bisogna ripassare gli spigoli in vista con la matita HB e con tratto continuo.
Infine si tracciano, con la matita HB e il tratteggio, gli spigoli non in vista.
Per facilitare l’approccio all’assonometria isometrica si possono eseguire i primi disegni utilizzando un foglio riempito di piccoli triangoli equilateri, come quello riportato in alta definizione qui sotto.
Su questo foglio, se assumiamo che il lato di ogni triangolo sia pari a 0,5 mm, il disegno del parallelepipedo 6x4x8 cm risulta così:
