Statistiche dell’energia

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Una fonte chiara e attendibile dalla quale è possibile ricavare dati completi sul consumo di energia di molti paesi è l’istituto di statistica “Eurostat“. All’interno del sito ufficiale è presente un’intera sezione dedicata all’energia, con tabelle sui prezzi, su vari indicatori e schede tecniche annuali con i consumi di tutti i paesi dell’Unione Europea, le “Energy data sheets”.

Consumi di energia elettrica in Italia nel 2016
Areogramma dei consumi di energia in Italia nel 2016 per macroaree. La maggior parte dell’energia consumata in Italia nel 2016 proviene da combustibili fossili, che sono stati impiegati per i trasporti, per generare calore (nelle case, negli edifici pubblici, nelle industrie, ecc.) ed una restante parte è stata trasformata in energia elettrica in centrali termoelettriche che hanno rendimenti inferiori al 50% (queste perdite vengono conteggiate nella voce “perdite varie” insieme ad altre). Una parte dell’energia elettrica prodotta deriva da fonti rinnovabili.

I dati del 2016 che sono stati utilizzati per realizzare il grafico sono contenuti in un rapporto del 2018, infatti per raccoglierli ed ordinarli tutti è necessario un lungo lavoro: il rapporto utilizzato è intitolato “Energy balance sheets – 2018 Edition (2016 data)“. Il rapporto è in lingua inglese, i dati relativi all’Italia sono concentrati in 2 pagine (35 e 36) e l’unità di misura utilizzata viene descritta a pag.6, e indicata come “ktoe”: thousands of tonnes of oil equivalent, migliaia di tonnellate equivalenti di petrolio. La definizione di toe data in questo rapporto corrisponde alla definizione di tep che abbiamo dato precedentemente (anche se abbiamo usato una precisione minore, riportando solo tre cifre significative): 1 toe=41,868 GJ.

Analisi del rapporto 2016 parte1
Ingrandimento della prima parte di pag.35 del rapporto “Energy balance sheets – 2018 Edition (2016 Data)“.

Il dato principale a cui facciamo riferimento è la quantità di energia lorda consumata in Italia nel 2016: 154748 ktoe, che sarà il valore corrispondente al 100% nel grafico che andremo a costruire e che equivale a 6,5∙1018 J (1,54748∙108 toe∙4,1868∙1010 J/toe) oppure a 1,7997∙1012 kWh (1,54748∙108 toe∙1,163∙104 kWh/toe). Osservando i dati riportati nella prima parte della pagina è possibile notare che di questa energia solo il 15% (23820 ktoe) è stato ricavato sfruttando fonti rinnovabili, il resto è stato ricavato importando dall’estero combustibili fossili, estraendone altri da giacimenti nazionali, importando energia elettrica, oppure ricavando energia da alcuni rifiuti. La quantità di combustibili fossili importati è stata elevatissima e una parte è stata immagazzinata in alcuni depositi (stock) e una parte è stata esportata. Nella tabella si legge che la quantità di energia che è stata destinata allo stoccaggio nel 2016 è pari a 1457 ktoe, l’1% del totale.

Analisi del rapporto "Energy balance sheets 2018 Edition - 2016 Data" parte2
Ingrandimento della seconda parte di pag.35 del rapporto “Energy balance sheets – 2018 Edition (2016 Data)“.

Una parte della quantità di energia lorda viene persa in vari modi (scarso rendimento delle centrali termoelettriche, perdite durante il trasporto, ecc.) e il valore numerico di queste perdite di energia si può ricavare sottraendo all’energia lorda l’energia stoccata e l’energia destinata agli utilizzi: 154748 ktoe -1457 ktoe – 115931 ktoe = 37360 ktoe. Le perdite corrispondono al 24%. Nella tabella si legge che l’energia consumata per i trasporti è stata pari a 39110 ktoe, valore che corrisponde al 25%. Per ottenere il dato dell’energia elettrica consumata nel 2016, invece, dobbiamo consultare un altro documento, reperibile anch’esso online e intitolato “2016 – Dati statistici sull’energia elettrica in Italia“. A pag.14 si legge che nel 2016 i consumi sono stati pari a 295508,3 GWh (cioè 25408 ktoe, purtroppo in questo documento si usa un’unità di misura differente per cui è stato necessario fare una conversione). A questo valore sottraiamo la quantità di energia consumata per i treni, in quanto è più giusto considerarla nella voce “trasporti” che nella voce “energia elettrica” (infatti nel rapporto europeo questa voce è compresa all’interno della voce “trasporti”): 25408 ktoe – 484 ktoe = 24924 ktoe. L’energia elettrica corrisponde al 16%. Nel rapporto non è indicato chiaramente se l’energia consumata dalle auto elettriche venga contabilizzata nella voce trasporti, possiamo presumere che non lo sia e che sia contabilizzata nella voce “energia elettrica”. Per ricavare il valore numerico della voce “calore” possiamo procedere per esclusione, calcolando l’energia che non è stata consumata né come energia elettrica né per i trasporti: 115931 ktoe – 39110 ktoe – 24924 ktoe = 51897 ktoe. L’energia consumata sotto forma di calore corrisponde quindi al 34%.

Riassumendo:

Energia totale consumata: “Gross inland consumption Total”, corrisponderà al 100%;

Depositi: “Stock changes”;

Perdite: “Gross inland consumption Total” – “Stock changes” – “Final energy consumption”;

Energia per i trasporti: “Transport”;

Energia elettrica: dati italiani “Consumi” (oppure, per gli anni più recenti, “Gross electricity production” da convertire in ktoe) – “Rail”. Per convertire GWh in ktoe si usa la seguente formula: 1 GWh = 0,08598 ktoe

Calore: “Final energy consumption” – “Transport” – energia elettrica

A partire dal 2020 i rapporti cambiano nome da “Energy data sheets” a “Energy data” e diventano più dettagliati. Vi si possono ritrovare i medesimi dati ma anche i dati dettagliati sull’energia elettrica ed una serie di dati degli anni passati per fare confronti.

Come viene procurata l’energia che un singolo paese consuma? Da quali fonti proviene? Il 100% è costituito dalla voce “Gross inland consumption Total”. L’apporto delle varie fonti, espresso in ktoe (in italiano ktep), è riportato nella stessa riga.

Analisi del rapporto Energy data del 2020
Analisi del rapporto “Energy data” del 2020, che illustra i dati del 2018.

Per calcolare il valore percentuale di ogni singola voce si fanno le opportune proporzioni. Se prendiamo in considerazione il valore relativo alla quantità di energia ottenuta dal gas naturale consumata in Italia nel 2018, un esempio di proporzione potrà essere il seguente:

Quantità totale:Quantità ottenuta dal gas=100:x

156993,1 : 59513,4 = 100 : x

x=59513,4∙100/156993,1=37,9%

In generale vale la seguente formula: Valore della singola voce/Gross inland consumption Total x 100.

Aerogramma energia per fonti Italia 2018
Aerogramma dell’energia consumata in Italia nel 2018 divisa in base alle fonti energetiche a partire dalle quali è stata procurata.

Link ai rapporti “Energy data”: 2015, 2016, 2017, 2018, 2019, 2020.

Tecnologia dell’energia: L’energia – Parte 1: DefinizioneL’energia – Parte 2: Il principio di equivalenza massa-energiaStatistiche dell’energiaL’energia chimicaL’energia nucleareL’energia elettrica; L’energia luminosa; L’energia termica; L’energia meccanicaL’energia – Parte 3: Il primo principio della termodinamica; La ruota ad acqua; La macchina a vapore; Il motore a scoppio; Il generatore elettrochimico; Il generatore elettromeccanico; Circuito elettrico; Intensità di corrente elettrica; Tensione elettrica; Resistenza elettrica; La prima legge di Ohm; Il telegrafo; Teoria